Home page
News
Appuntamenti
Comunicati Stampa
Domenica, 19 Maggio 2024 CERCA   CONTATTI

 
Statuto
Segretario politico
Modulistica
Trasparenza
 
POPOLARI UDEUR : News Invia news  |  Scarica PDF
01.04.2008 - LA BUFALA DEL VOLO DI STATO
Chiesta l’archiviazione per Mastella e Rutelli. Il leader dell’Udeur: «E ora chi mi ripagherà?». L’inchiesta nata da un servizio dell’Espresso si è risolta in una bolla di sapone. Il segretario del Campanile: «Sommerso di fango insieme alla mia famiglia e al mio partito, con una cagnara mediatici montata ad arte contro di me. Ma se sei una persona perbene alla fine la giustizia ti dà ragione»
 
La procura di Roma ha chiesto al tribunale dei ministri, in veste di Gip, di archiviare l’inchiesta aperta nei confronti del vicepremier Francesco Rutelli e dell’ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, indagati per abuso in atti d’ufficio, in relazione al volo di stato preso nel settembre 2007 per partecipare alla premiazione del Gran Premio di Monza di Formula 1. Insomma, come volevasi dimostrare, la “bufala” del Volo di Stato che tanto clamore aveva suscitato si è alla fine dimostrata quello che era: una bolla di sapone gonfiata ad arte per colpire il segretario dei Popolari-Udeur. L’inchiesta, condotta dal procuratore Giovanni Ferrara e dal pm Attilio Pisani, era nata dopo il servizio del settimanale L’Espresso. La procura ha ritenuto che nessuna irregolarità sia ravvisabile nel comportamento di Rutelli e dell’ex Guardasigilli. Quel volo aereo era stato regolarmente autorizzato, anche alla luce di precise ragioni di sicurezza. Commentando l’iniziativa dei magistrati romani, l’avvocato Titta Madia, difensore di Mastella, ha detto: «Con la giustizia bisogna avere pazienza: prima o dopo ti darà la ragione che ti spetta». E il segretario dei Popolari-Udeur, ha poi commentato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Roma: «Sono ovviamente soddisfatto ma mi chiedo, ancora una volta, chi ripagherà me, la mia famiglia, il mio partito del fango che per mesi mi è stato gettato addosso, con una cagnara mediatica senza precedenti e con fotografi piazzati ad arte solo per colpire me. A questo punto – ha aggiunto Mastella – risulta evidente il disegno, riuscito in parte, di allontanarmi dalla politica. In tutto questo squallore un solo elemento positivo: la giustizia, anche se lenta, fa doverosamente il suo corso e alla fine, se sei una persona perbene, ed io lo sono, ti dà ragione. Meglio tardi che mai».

(01-04-2008)

.:: Indietro  |  Archivio ::.
 
Iniziative editoriali | News | Appuntamenti | Comunicati stampa | Contatti | Credits